Segni particolari:
realizzato con un filato ottenuto dalla rigenerazione di vecchi jeans. Spalline regolabili, punto maglia traforato a treccia. Utilizzabile a pelle o con sotto una t-shirt. Per creare un capo in jeans rigenerato vengono utilizzati circa 5 paia di jeans. E’ stato stimato che su ogni capo ci sia un risparmio di acqua pari all’ 87 %, un risparmio di energia elettrica del 77% e l’abbattimento del 93% di emissioni di CO2. Disponibile in due tonalità: celeste e blu scuro.
Composizione e Certificazioni:
80% cotone rigenerato, 15% cotone naturale e 5% altre fibre. Cosa sono le altre fibre? Il filato derivato da orli e altre rifiniture presente nei vecchi indumenti rigenerati che però non è possibile tracciare.Certificato GRS (Global Recycled Standard), tra le più importanti certificazioni Internazionali per la produzione sostenibile derivante da fibre di materiale da riciclo. La GRS garantisce che il prodotto sia stato realizzato utilizzando almeno il 20% di materiali di riciclo.
Vestibilità:
regolare. Consigliamo di prendere la tua taglia solita. La modella è alta 1.68 e indossa una taglia S. Nella foto le spalline sono tirate quasi al massimo per una vestibilità più corta, ma si potrebbe indossare con spalline più basse per una vestibilità più lunga e una scollatura più ampia.
Cura e lavaggio:
il filato di jeans rigenerato si comporta in maniera analoga a quello dei classici pantaloni. Dopo un po’ di volte che lo indossi un lavaggio in lavatrice a 30 ° lo riporterà all’aderenza originale. Se decidi di lavarlo a mano, fai una leggera centrifuga per far scaricare l’acqua e asciugalo in maniera naturale distendendolo su un piano orizzontale: questo filato può essere soggetto ad allungamenti dati dal peso dell’acqua.